obiezione di coscienza

La Corte Costituzionale tutela i diritti degli obiettori

L’obiezione di coscienza non equivale ad una “gentile concessione” al singolo da parte dell’ordinamento giuridico, bensì, come già detto, ad un diritto riconosciuto e regolamentato, atto dovuto verso il cittadino, come afferma la stessa Corte Costituzionale che nel definire la coscienza come “la relazione intima e privilegiata dell’uomo con se stesso”, dichiara: “A livello dei valori costituzionali, …