Oltre 70 mila giovani si apprestano ad incontrare il Papa. Sono arrivati a Roma per partecipare all’evento “Siamo qui”, organizzato dalla Conferenza episcopale italiana
Proseguono gli incontri di Papa Francesco sui passi compiuti in Cile per arginare la piaga degli abusi
“Il Papa ha incontrato i ragazzi della XXXVIII Marcia Francescana (Loreto-Assisi-Roma). Dopo 117 km a piedi, hanno ricevuto tre parole-chiave: cammino, gioia, vocazione. Più una avvertenza: l’ipocrisia!” Con questo tweet la Sala Stampa della Santa Sede diffonde la notizia dell’incontro del Papa con i giovani pellegrini, arrivati a Roma
Giornata di manifestazioni in tutto il Paese con il sostegno della Chiesa locale. Mons. Machado: “ascoltino la nostra miseria”
Le testimonianze dei Giovani per un Mondo Unito che, anche quest’ anno, hanno scelto di dedicare una parte del proprio tempo alle realtà delle periferie del nostro Paese
Dopo il fallito attentato al presidente Maduro, i vescovi venezuelani chiedono che si fermino “arresti arbitrari, torture e sparizioni forzate”. Il governo, nel tentativo di trovare i colpevoli, sta creando una situazione di crisi e insicurezza
Forse un attacco aereo dei sauditi ha colpito l’ autobus a Sa’ada. E’ uno dei più gravi attentati dall’inizio della guerra. L’ Unicef ha chiesto la protezione dei bambini e il rispetto del diritto umanitario internazionale. “La gente è disperata e ha paura” racconta Jonathan Dumont del World Food Programme, autore del video-testimonianza
Secondo il cardinale, i livelli di corruzione nel Paese sono troppo alti: per questo è necessaria una nuova consulta che permetta di ristabilire la giustizia
Papa Francesco, in un chirografo per il 50.mo di sacerdozio del nunzio apostolico emerito, mons. Orlando Antonini, ricorda “il fedele servizio” del presule “ad utilità della Santa Sede”
I giovani in pellegrinaggio verso Roma per l’incontro pre-Sinodo con Papa Francesco, questa sera davanti alla Sacra Sindone nella Cattedrale di Torino. L’arcivescovo Nosiglia: “La Sindone è un segno di speranza”, i ragazzi “avranno il privilegio di vederla molto più da vicino rispetto alle ostensioni classiche”