Commenti su Chiese aperte: mai momento più opportuno di Francesco Paolo Vatti

In risposta a Filippo Maria.

Filippo Maria, non mi pare ci sia stata la rivendicazione di un diritto, ma una accorata richiesta di non restare senza la messa. Vedo le due cose molto diversamente. E richiamare i propri pastori a essere un po’ più attivi, un po’ meno preoccupati di quanto chiede il potere politico (e so che ci sono stati vescovi che qualcosa in questo senso hanno detto) non significa delegittimarli, significa dire loro che stiamo perdendo qualcosa di molto importante, qualcosa per cui varrebbe la pena di qualche rischio. Non lo vedo come delegittimazione, ma come aiuto.