Cara Costanza,
Ho appena finito di leggere il tuo ultimo libro “Benedetto il giorno che abbiamo sbagliato” e voglio ringraziarti per avermi offerto un altro punto di vista lontano dal mio. Mi ha fatto ridere. E mi sono riconosciuta in tanti capitoli…forse in tutti…ma mi rimane un dubbio: come si fa a trovare la forza di andare avanti quando non si ha il sostegno della fede. Quando si è talmente stanchi da non riconoscere più nemmeno se stessi. Lo so certo non puoi avere la soluzione per tutto e per tutti….non so se mai mi leggerai…(p.s. Io faccio parte delle donne che hanno sposato un uomo che è sposato con il lavoro). Grazie ancora per i consigli! Emanuela