La disforia di genere era rarissima fino a una decina di anni fa ma poi nei paesi occidentali c’è stato un aumento esponenziale (in UK ci sono state 77 diagnosi nel 2009 e 2590 nel 2018, negli USA in pochi anni si è passati da una prevalenza dello 0,002% tra le ragazze al 2%. ), quasi esclusivamente tra adolescenti e con una percentuale di ragazze che si aggira sul 75%.
Questo aumento non ha nulla di fisiologico ma è dovuto a un “contagio sociale” ovvero a un lavaggio di cervello perpetuato da insegnanti, attivisti, influencer, attori, cantanti, scrittori, genitori, operatori sanitari etc etc.
La disforia di genere dei bambini guarisce spontaneamente nell’88-98% durante la pubertà. I farmaci che bloccano la pubertà bloccano la crescita ossea e la maturazione del cervello e causano osteoporosi e infertilità. Le femmine che assumano testosterone hano un rischio maggiore di sviluppare diabete, epatopatie, policitemia, apnee notturne.
Nel documentario Dysphoric la regista indiana Vaishnavi Sundar dice che le donne stanno fuggendo dalla femminilità come se fosse una casa fiamme. La società ci vuole convincere che essere donna significa essere una vittima perenne, che la gravidanza è una malattia, che è impossibile avere relazioni sentimentali caste, che i maschi eterosessuali sono dei mostri che ci molestano, sfruttano, discriminano e uccidono come mosche, che le casalinghe sono tutte disperate perché la vera felicità si ottiene solo facendo carriera etc etc. Ovviamente contano anche gli interessi economici: le operazioni per il cambio di sesso costano per gli uomini dai 7000 ai 24000 dollari, per le donne fino a 50000. Ci sono poi gli ormoni, trucchi, depilazione laser, protesi etc etc. Il Global market insight stima che nel 2019 il giro d’affari delle operazioni per il cambio di sesso è ammontato a circa 316 milioni di dollari e che nel 2026 ammonterà a 1,5 miliardi. Nel dicembre 2020 un tribunale londinese ha stabilito che i trattamenti farmacologici e chirurgici per ragazzi sotto i sedici anni saranno permessi solo dopo la valutazione di un giudice. La corte ha infatti riconosciuto che questi trattamenti sono sperimentali e pericolosi e che i minorenni non sono in grado di fornire un consenso informato. Su reddit il forum delle persone che si sono pentite di aver cambiato sesso ha oltre 19000 iscritti. Quante siano in realtà non è dato saperlo perché raramente sono sottoposti a follow up. Nel 2017 la Bath University (in UK) ha vietato a un suo professore di psicoterapia di condurre uno studio su questi soggetti perché non voleva rovinarsi la reputazione. Questo “trailer” contiene estratti dei video che abbiamo selezionato per parlare di questo crimine contro l’umanità: interviste a neuroscienziati (Debra Soh), pediatri (John Whitehall), genitori (Alison Mitchell), giornalisti (Abigail Shrier) e ragazzi (Elle Palmer, Keira Bell, Ryan Barnes, Patrick Mitchell, Ben, Daisy, Charlie Evans, Nele) che dopo pochissimi anni si sono pentiti di aver cercato di cambiare sesso e che dovranno convivere per sempre con i danni inflitti al loro corpo e alla loro psiche.
Se youtube dovesse censurare questo video o addirittura chiudere il canale lo otete trovare su
rumble.com/user/videodibioetica