Veloce ripasso del Monastero wi-fi e proposta per la Novena di Natale (streaming da questa sera!)

di Costanza Miriano

Tante persone ci stanno offrendo aiuto per questo Natale, perché vorrebbero condividere qualcosa con chi ne ha davvero bisogno, con la certezza che arrivi a destinazione: il metodo che abbiamo trovato – dare direttamente l’Iban delle famiglie bisognose – è una via, non l’unica, certo, ma una di quelle sicure, per far arrivare proprio a chi sta chiedendo un piccolo sollievo in questo momento economicamente davvero difficilissimo per tante, tante persone.

Ma, mi chiede ogni tanto qualcuno, che c’entra questo, col monastero wi-fi, e soprattutto, cosa è il monastero?

Allora, cercherei di fare un veloce riepilogo.

Con alcune amiche anni fa, un po’ per scherzo un po’ seriamente, abbiamo cominciato ad adottare un linguaggio “monastico”, dicendo che nelle nostre vite fatte di incastri, incostanza, alti e bassi, trasporto mistico e distrazione cronica, vorremmo tutti avere un cuore “da monaco”, cioè unitario, nel senso che sia più spesso possibile in tensione verso Dio (sempre no, siamo onesti, ma almeno spesso ci si può provare). Volevamo avere una sorta di regola di vita, che comprendesse dei momenti riservati a Dio, e volevamo anche ogni tanto farci compagnia in questi cammini così tagliati su misura per ciascuno di noi, che spesso comportano una dose di solitudine nel cammino di fede.

Così è nata l’idea di vederci ogni tanto, una volta all’anno, per un capitolo generale, in cui questi monaci del mondo potessero anche abbracciarsi, stare insieme qualche ora, ascoltare buone catechesi, pregare insieme. Pensavamo che saremmo stati qualche decina, un centinaio al massimo, invece ci siamo trovati in duemila, per due volte, nelle due basiliche papali di san Giovanni e san Paolo.

Nella organizzazione di questi incontri è successo un miracolo, che ci ha anche insegnato un metodo. Tante persone ci offrivano dei soldi, ma a noi non servivano e non volevamo aprire un conto, così ci è venuta l’idea di usare i soldi che ci venivano offerti per pagare i viaggi di quelli che volevano venire ma erano frenati dalla spesa. Alla fine abbiamo pagato i viaggi, coperto le sopese, e dati anche diecimila euro ai poveri (per le mani dell’Elemosiniere e del Cardinale).

Così, quando è arrivato il covid e tante persone hanno perso il lavoro, o comunque gran parte delle entrate, o sono state in estenuante attesa della cassa integrazione, abbiamo pensato di utilizzare lo stesso metodo: mettere in contatto chi poteva con chi aveva bisogno, senza che nulla passasse neppure un secondo dalle nostre mani: e così sono circolati tantissimi soldi, ormai molto oltre i centoventimila euro, tra fratelli, grazie all’eroico lavoro di Monica Marini, che riceve le richieste e le offerte di soldi alla mail del monastero.

C’è la giovane lavoratrice che dà venti euro a settimana del suo non abbondantissimo stipendio, c’è la famiglia che appena riceve la cassa integrazione ne destina una piccola fetta a chi non ce l’ha, c’è l’imprenditore molto, molto generoso, ci sono, soprattutto, le famiglie normali, che hanno sperimentato ormai che il Vangelo funziona davvero, e quindi danno anche qualcosa di non proprio superfluo, perché poi Gesù fa in modo che tutto ci torni indietro, e in “una misura pigiata, scossa e abbondante”.

Dall’altra parte c’è la mamma che ci chiede le scarpe, chi quaderni e penne, chi cibo, chi un aiuto per le bollette o le rate dell’assicurazione, chi ha bisogno di comprare un’auto per poter lavorare, o pagare gli arretrati dell’affitto…

Purtroppo le offerte non sono mai abbastanza, vorremmo fare di più, ma insomma, da qualche parte si comincia…

Quindi le istruzioni sono queste: si scrive alla valorosa Monica all’indirizzo [email protected] dicendo quanti soldi si è disposti a offrire, oppure dicendo cosa serve, o ancora segnalando persone che hanno bisogno e non osano chiedere. In questi ultimi due casi occorre dare un Iban, nome intestatario e nome banca. Monica provvede a incrociare domanda e offerta (se una famiglia ha molto bisogno magari può dare lo stesso Iban anche a tre o quattro offerenti).

Ma perché non di solo pane vive l’uomo, abbiamo pensato anche a un nutrimento spirituale: abbiamo ideato una novena di Natale che andrà purtroppo solo in rete (ma siccome l’appuntamento sarà alle 22, sotto il coprifuoco, si può, anzi direi si deve, andare nelle proprie parrocchie anche per la Novena dal vivo).

Ogni giorno uno dei sacerdoti che è stato, o che verrà ai nostri capitoli generali mediterà su una delle figure del presepe. Si comincia oggi, 16 dicembre, con don Pierangelo Pedretti che ci parlerà di Benino, il pastore addormentato; il 17 avremo don Luigi Maria Epicoco sulla zingara; il 18 don Dario Criscuoli mediterà sui pastori; il 19 ci sarà don Francesco Buono con l’angelo; il 20 ci saranno i Magi con padre Giulio Albanese; il 21 don Vincent Nagle con il bue e l’asinello; il 22 san Giuseppe sarà affidato a don Antonello Iapicca; il 23 Maria sarà affidata a un sacerdote che non sono ancora riuscita a chiamare (quindi per rispetto verso di lui forse non è il caso che scriva qui il suo nome prima che lui lo sappia). Infine la notte di Natale a mezzanotte (e non alle 22 come per tutti gli altri appuntamenti) padre Maurizio Botta ci parlerà di Gesù Bambino.

I video saranno disponibile su questo canale YouTube (iscrivetevi così vi arriveranno le notifiche) e saranno linkati qui, sul mio blog, e sulla mia pagina facebook , su quella de La Compagnia dell’Agnello e su Twitter.

Buona preparazione del cuore da monaci in vista del Natale!

 

Programma della Novena di Natale

16/12 ore 22.00 don Pierangelo Pedretti – Benino, il pastore addormentato

17/12 ore 22.00 don Luigi Maria Epicoco – La zingara

18/12 ore 22.00 don Dario Criscuoli – I pastori

19/12 ore 22.00 don Francesco Buono – L’angelo

20/12 ore 22.00 padre Giulio Albanese – I Magi

21/12 ore 22.00 don Vincent Nagle – Il bue e l’asinello

22/12 ore 22.00 don Antonello Iapicca – San Giuseppe

23/12 ore 22.00 Sacerdote da confermare – Maria

24/12 ore 24.00 padre Maurizio Botta – Gesù Bambino

sul canale Youtube gutomba1