Sudan, le mutilazioni genitali femminili sono finalmente un reato

approvato in Sudan, dopo decenni di stop in parlamento il decreto legge che rende le mutilazioni genitali femminili un reato

Pratiche arcaiche e di una violenza fisica e psicologica incredibile, quelle che legate a retaggi culturali e tradizionali prevedono l’asportazione parziale o totale dei genitali femminili,

pratiche inaccettabili che lasciano gravissime ripercussioni fisiche e psicologiche su migliaia di bambine, ragazze, donne sottoposte a quella che più che un retaggio culturale si può definire una tortura,

La maggior parte di queste pratiche si mettono in atto nei paese africani, in alcuni di essi soprattutto negli stati del corno d’Africa come Eritrea, Somalia, Gibuti, la percentuale di donne sottoposte a questa pratica tocca il 90%, mentre in altri si parla del 4-5% delle donne.

Le donne che convivono con una mutilazione genitale, sono circa 125 milioni in tutto il mondo e che ogni anno circa 3 milioni di bambine vengano infibulate,

Finalmente arriva una bella notizia dal Sudan, dove dopo decenni in cui la legge è rimasta bloccata in parlamento, ora la mutilazione femminile è diventata un crimine che potrà essere punito con 3 anni di carcere,

La nuova legge punisce tanto la pratica clandestina quanto l’appoggio a strutture mediche, la grande difficoltà sarà quella di fare rispettare la legge e riuscire a far denunciare le vittime ed i testimoni di queste pratiche,

poichè nelle maggior parte dei casi chi la pratica agisce nell’illegalità con intorno a sè famiglie compiacenti e una grande omertà,

possiamo sperare che questo segno chiaro di un cambiamento culturale a livello governativo aspettato per decenni possa stimolare un dibattito nella società, possa spingere ad abbandonare per sempre questa pratica e aiutare a denunciare, ad andare alle autorità competenti per mettere fine a questa tortura

perché da oggi in poi la legge è in qualche modo dalla parte delle vittime e dicendo chiaramente che le mutilazioni genitali sono un crimine e che chiunque le pratichi rischia 3 anni di carcere

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Sudan mutilazioni genitali femminili diventano reato

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Fonti: ansa

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