Commenti su La dimensione epica della preghiera: il combattimento di Prov

Mi piace l’idea di definire “epica” la preghiera.

Un po’ come un arrampicatore che vuole raggiungere la vetta più alta a mani nude, in mezzo alla tormenta e ai pericoli. Scalatore ostinato ce la mette tutta per raggiungere e toccare il Signore e anche se fa un passo in avanti e due indietro non demorde. Poi, finalmente, si accorge che essendo inarrivabile se non è il Signore a chinarsi su di lui, non ci arriverà mai.

Una vicenda di dimensioni epiche… per l’appunto. E dura una vita.