Il 13 marzo cade il 10° anniversario del Pontificato di Papa Francesco. Sono passati già tanti anni, eppure sembra ieri quando la folla esulta alla fumata bianca che annuncia l’ascesa di Jorge Mario Bergoglio al soglio di Pietro. Nessuno si aspettava questo nuovo Papa che ha guardato il mondo con gli occhi dei poveri, che ha portato il Vangelo al centro di tutti i suoi discorsi, e che ha cercato una nuova apertura della Chiesa, più vicina al popolo.
E tanto ha fatto per il popolo; ad esempio nel 2021 ha istituito la Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, celebrata il 24 luglio, data scelta per la vicinanza con la ricorrenza dei nonni più importanti, quelli di Gesù, ovvero i Santi Gioacchino e Anna. La vecchiaia è uno dei temi più cari e ricorrenti del nostro pontefice, che dice “La vecchiaia è un dono e i nonni sono l’anello di congiunzione tra le generazioni, per trasmettere ai giovani esperienza di vita e di fede”.
Altro tema a lui caro la centralità della famiglia, ma Bergoglio ha portato tante novità nella Chiesa, più vicina ai divorziati, persino all’omosessualità, da non condannare in quanto “non è un crimine”.
È il primo Papa a chiamarsi Francesco, il primo a non risiedere nel Palazzo Apostolico ma presso Casa Santa Marta; ognuna di queste scelte indicano la sua voglia di semplicità.
Il suo pontificato finora è stato caratterizzato dall’amore, l’amore che si esprime nella vicinanza ai poveri, ai bisognosi, e l’esortazione continua a guardarci intorno e tendere la mano a chi ci circonda.
A mostrare attenzione ai migranti e a tentare una riconciliazione con tutti, affinché le guerre smettano di essere. Come dimenticare il gesto del bacio ai piedi di alcuni leader sud sudanesi presenti al ritiro spirituale nel 2019, una richiesta per “implorare che il fuoco della guerra si spenga una volta per sempre”. Ancora attuale, purtroppo.
Il nostro Papa Francesco è il fulcro di una nuova Chiesa che si fonda, oggi come non mai, sull’amore e sull’attenzione per gli altri. Per questo, per celebrare tutti assieme il suo decimo anniversario di Pontificato, possiamo unirci e seguire questi tre punti:
1. utilizzate tutti l’ashtag #Franciscus10
2. usa sempre la frase del Papa: “Pregate per me”
3. In questi giorni fai i post sui social che frequenti (Facebook, Twitter o Instagram) con il link dell’iniziativa. Se poi ce li condividi potremo mostrarli a Papa Francesco insieme alla mappa con la preghiera dell’Ave Maria.
Diffondiamo questo link nelle nostre reti, in modo che insieme, anche negli spazi digitali, possiamo essere uniti nella preghiera >> https://www.decimus-annusorg/es/site/index
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